La psicologia dell’età evolutiva e quella scolastica, negli ultimi decenni, hanno
dato uno straordinario impulso alla conoscenza del mondo infantile e giovanile,
per secoli visti soltanto come momenti di vita da trattare con fermezza e senza
tante attenzioni, tra convinzioni generiche e luoghi comuni. Si sono studiati i
comportamenti, i bisogni, le emozioni e i sentimenti del mondo dei più piccoli,
le straordinarie unicità e differenze, i modi più idonei per prendersene cura, per
educarli e istruirli sia in casa che a scuola, nell’idea che esse svolgano un
analogo compito. Il saggio combina e alterna una parte teorica, psicologia
evolutiva, scolastica e storia della scuola, ad una parte più vivace costituita da
osservazioni sulla realtà di tutti i giorni. Non mancano riflessioni e commenti
da cui si colgono inadeguatezze e ritardi di un sistema scuola legato saldamente
ai suoi antichi riti e tuttora lontano dall’essenza di un mondo profondamente
mutato, dinamico, multietnico e multiculturale. Si esprime nel testo un vigoroso
richiamo a riallacciare, con sollecitudine, il legame con i giovani, il dialogo con
loro risulta molto sfilacciato, talora inesistente, sia a scuola, sia a casa, per
mancanza di tempo e forse per poco interesse. A loro va offerto quanto di meglio
sia come qualità dei docenti, sia come strumenti, perché sono la nostra
ricchezza. E allora abbiamo l’ardire di gettare tutto al macero, di reinventare il
nostro modo di far scuola tutto da capo e la forza di gridare ai nostri giovani:
“…rendete la vostra vita Straordinaria!”*
* Tomas William, dal film Attimo fuggente
Anno di Edizione | |
---|---|
Autore | |
Collana | |
Numero di Pagine | |
Area tematica |
Recensisci per primo “Educare e istruire” Annulla risposta
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.