La riforma dei Conservatori di musica, avviata con la legge 508/1999, induce a riflettere sulla vocazione tecnico professionale degli istituti e sull’irriducibile peculiarità del loro impianto normativo. Due aspetti questi che hanno caratterizzato l’ordinamento previgente e che, avendo influito sulla formazione di generazioni di musicisti che adesso insegnano nei Conservatori, hanno indotto abitudini culturali e comportamenti che sembrano costituire ostacolo ad uno sviluppo positivo della riforma.
Uscire dal ghetto
Riflessioni sulla riforma dei Conservatori di musica
di Eros Roselli
Anno di edizione: 2015
Numero di pagine: 186
14,00€
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.