La Contessa

Gabriele Santilli, ingegnere in oensione, dopo la scomparsa della moglie Giovanna, vero asse portante della sua vita e della sua famiglia, si trasferisce nella residenza per anziani “Villa Letizia”. nel suo bagaglio: la “presenza” della moglie in un dialogo mai interrotto, il difficile rapporto con i suoi quattro figli, una malattia senile che combatte quotidianamene con farmaci e con la voglia di vivere e ricordare. Uno sguardo a un tempo “passato” lungo e denso di fatti ed emozioni, uno sguardo a un futuro che vede accirciarsi giorno per giorno. Un uomo giusto all’ultima stagione della sua vita, che cerca e trova un motivo per vivere ancora, tra ricordi e indagini, nella osservazione attenta e ironica della realtà e dei personaggi che lo circondano, siano essi figli o estranei che attraversano la sua vita, come la novantenne contessa giunta a Villa letizia on un grumo di dolore con radici in un passato su cui l’ingegnere , con la sua innata curiosità, con la capacità di osservazione e analisi, scopre “verità nascoste” che a volte si rivelano essere un terribile fardello.

Michele Valentini è nato a bari nel 1955. Si trasferisce a Roma per gli studi universitari, città dove ad oggi esercita la professione di architetto di grandi opere pubbliche.